venerdì 11 maggio 2012

Il mistero dell'assassino misterioso di Lillo e Greg al Teatro Trastevere


Dieci anni di attività teatrale non sono uno scherzo. Soprattutto per un piccolo gruppo teatrale che deve sopravvivere in un contesto culturale decadente e all'ombra dei grandi cartelloni. La passione però può fare grandi cose, ed anche se alla fine non arrivi a pagare le bollette con il tuo lavoro da teatrante, puoi riuscire a produrre spettacoli e conquistarti una piccola schiera di affezionati. Questo è il caso della Compagnia I panni sporchi, che spegne le dieci candeline al Teatro Trastevere con la surreale commedia Il mistero dell'assassinio misterioso di Lillo e Greg. Probabilmente – e con grande sorpresa – il regalo più grande per la compagnia lo ha fatto proprio il buon Lillo, presentandosi a teatro la sera della prima lasciando su un foglio firma e un "Bravi". Perché al di là di ogni avanguardia, al di là del grande nome che attira l'attenzione nazionale, c'è un substrato teatrale che svolge un ruolo importante, non certo marginale: mantenere vivo il teatro. Creare affezione teatrale verso un pubblico di frequentatori non assidui, ma che vogliono concedersi di tanto in tanto una serata a teatro, con leggerezza e il desiderio di metter da parte la vita. Allora, questo spettacolo è per tutti coloro che vedono nel teatro una funzione ricreativa e distensiva, per tutti coloro i quali apprezzano l'umiltà e la tenacia dei “piccoli gruppi” che si gettano nell'arena con passione. Il marchio di Lillo e Greg è una riconoscibile garanzia. La compagnia affiatata. La commedia surreale, costruita secondo la struttura tipica del giallo, ma che da subito inserisce un ingrediente imprevedibile e spiazzante tramutandosi in parodia. Infine il gioco, sempre efficace e vincente, del “teatro nel teatro”, l'illusione e la realtà che sbiadiscono quasi fondendosi.
Questo è quanto si può dire, per non mortificare da subito quel mistero su cui è costruita la pièce.
Par poco, ma è proprio grazie al mistero che la sorpresa può schiudersi dal suo guscio e lasciare uscire una risata. A rendere ancora più elettrizzante l'intero spettacolo, un inconveniente tecnico che costringe la compagnia a fermarsi e ripartire. Un incidente però che diviene complice del dubbio: è vero o costruito? Uno strano scherzo, soprattutto per uno spettacolo che fa di questa domanda il suo elemento fondante. Un passaggio – quello dalla finzione alla realtà - che non sempre si concretizza perfettamente, rimanendo sempre un po' ancorato alla finzione scenica, ma che tuttavia riesce a mettere in moto il meccanismo della risata. In un progredire di situazioni comiche, tutto l'artificio viene scoperto, fino a giungere ad un finale molteplice e non certo risolutivo. Alla fine, una bella festa di compleanno per la Compagnia I panni sporchi ed una serata divertente per il pubblico del Teatro Trastevere. Ci preme inoltre sottolineare la scelta degli arredi di scena forniti da ECOcentriche Design, un progetto di riuso creativo, il quale ha contribuito dando una tinta di colore eco-sostenibile allo spettacolo.

Recensione a cura di Alessandro Giova
 (nell'immagine: La compagnia I panni sporchi con Lillo)

IL MISTERO DELL'ASSASSINO MISTERIOSO
 di Lillo e Greg

Regia di Barbara Lalli
con Alessando Perini, Laura Ciriori, Monica Ceruti, Andrea Filosa, Alessandro Ibba, Andrea Rettagliati 

Scene: Violetta Canitano
Fornitura Arredi: EcoCentriche
Costumi: Adreina Cortellesi
Luci e Fonica: Francesco Leogrande
Aiuto Regia: Alessandro Corazzi

dal 9 al 20 maggio

TEATRO TRASTEVERE
Via Jacopa de' Settesoli 3 - Roma
Info e prenotazioni: 329.6260865 - info@teatrotrastevere.it
Ufficio Stampa: Rocchina Ceglia

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