Dieci anni di attività
teatrale non sono uno scherzo. Soprattutto per un piccolo gruppo
teatrale che deve sopravvivere in un contesto culturale decadente e
all'ombra dei grandi cartelloni. La passione però può fare grandi
cose, ed anche se alla fine non arrivi a pagare le bollette con il
tuo lavoro da teatrante, puoi riuscire a produrre spettacoli e
conquistarti una piccola schiera di affezionati. Questo è il caso
della Compagnia I panni sporchi, che spegne le dieci candeline al
Teatro Trastevere con la surreale commedia Il mistero dell'assassinio
misterioso di Lillo e Greg. Probabilmente – e con grande sorpresa –
il regalo più grande per la compagnia lo ha fatto proprio il buon
Lillo, presentandosi a teatro la sera della prima lasciando su un foglio firma e un "Bravi". Perché al di là
di ogni avanguardia, al di là del grande nome che attira
l'attenzione nazionale, c'è un substrato teatrale che svolge un
ruolo importante, non certo marginale: mantenere vivo il teatro.
Creare affezione teatrale verso un pubblico di frequentatori non
assidui, ma che vogliono concedersi di tanto in tanto una serata a
teatro, con leggerezza e il desiderio di metter da parte la vita.
Allora, questo spettacolo è per tutti coloro che vedono nel teatro
una funzione ricreativa e distensiva, per tutti coloro i quali apprezzano
l'umiltà e la tenacia dei “piccoli gruppi” che si gettano
nell'arena con passione. Il marchio di Lillo e Greg è una
riconoscibile garanzia. La compagnia affiatata. La commedia surreale,
costruita secondo la struttura tipica del giallo, ma che da subito
inserisce un ingrediente imprevedibile e spiazzante tramutandosi in
parodia. Infine il gioco, sempre efficace e vincente, del “teatro
nel teatro”, l'illusione e la realtà che sbiadiscono quasi
fondendosi.
Questo è quanto si può
dire, per non mortificare da subito quel mistero su cui è costruita
la pièce.
Par poco, ma è proprio
grazie al mistero che la sorpresa può schiudersi dal suo guscio e
lasciare uscire una risata. A rendere ancora più elettrizzante
l'intero spettacolo, un inconveniente tecnico che costringe la
compagnia a fermarsi e ripartire. Un incidente però che diviene complice del
dubbio: è vero o costruito? Uno strano scherzo, soprattutto per uno
spettacolo che fa di questa domanda il suo elemento fondante. Un
passaggio – quello dalla finzione alla realtà - che non sempre si
concretizza perfettamente, rimanendo sempre un po' ancorato alla
finzione scenica, ma che tuttavia riesce a mettere in moto il
meccanismo della risata. In un progredire di situazioni comiche,
tutto l'artificio viene scoperto, fino a giungere ad un finale
molteplice e non certo risolutivo. Alla fine, una bella festa di
compleanno per la Compagnia I panni sporchi ed una serata
divertente per il pubblico del Teatro Trastevere. Ci preme inoltre
sottolineare la scelta degli arredi di scena forniti da ECOcentriche
Design, un progetto di riuso creativo, il quale ha contribuito dando
una tinta di colore eco-sostenibile allo spettacolo.
Recensione a cura di Alessandro Giova
(nell'immagine: La compagnia I panni sporchi con Lillo)
IL MISTERO DELL'ASSASSINO MISTERIOSO
di Lillo e Greg
Regia di Barbara Lalli
con Alessando Perini, Laura Ciriori, Monica Ceruti, Andrea Filosa, Alessandro Ibba, Andrea Rettagliati
Scene: Violetta Canitano
Fornitura Arredi: EcoCentriche
Costumi: Adreina Cortellesi
Luci e Fonica: Francesco Leogrande
Aiuto Regia: Alessandro Corazzi
dal 9 al 20 maggio
TEATRO TRASTEVERE
Via Jacopa de' Settesoli 3 - Roma
Info e prenotazioni: 329.6260865 - info@teatrotrastevere.it
Ufficio Stampa: Rocchina Ceglia
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