lunedì 19 novembre 2012

Riflessi della settimana teatrale (10): consigli e sconti

Conclusosi due giorni il festival del cinema di Roma, torniamo ad occuparci di teatro. A dire il vero non ci siamo occupati d'altro: non è che siamo contro il cinema, anzi, siamo certamente favoreli ai buoni film, ma c'è sempre una certa distanza tra noi e la pellicola; ci piace la carne viva, che pulsa e suda sotto i nostri occhi. Sì, siamo teatranti teatrosi senza possibilità di salvezza. Forse voi siete l'esatto contrario, ma potrete un giorno innamorarvi, stupirvi, non scuotete la testa, è così, può accadere che becchiate lo spettacolo giusto, il buon attore, la regia da morrare il fiato, direte "ma dunque questo è il teatro?", per questo ci ostiniamo a suggerirvi spettacoli. Tra gli imperdibili questa settimana annoveriamo la rivisitazione di Amleto operata da Filippo Timi al Teatro Ambra Jovinelli fino al 25 novembre, considerato da molti l'erede di Carmelo Bene. Con immenso piacere constatiamo che quest'anno Atrapalo avrà un grande teatro in più tra le sue offerte: finalmente il Teatro Argentina offre constantemente biglietti ridotti. Una buona notizia, per quanti vogliano seguire la programmazione di questo importante teatro romano. Ne abbiamo approfittato per la Divina Commedia di Nekrosius (dai comodissimi e centrali palchi di platea), varrà la pena approfittarne per l'apertura della stagione ufficile: biglietti ridotti a partire da €10 per Servo di scena di Ronald Harwood, con Franco Branciaroli fino nei panni di Sir Ronald fino al 2 dicembre, un vecchio attore stanco e malato, il quale continua ad andare in scena grazie soprattutto al sostegno di Norman, il fedele servo di scena che ogni sera lo assiste, lo nutre, lo aiuta con le battute e lo rincuora psicologicamente per dargli l'entusiasmo a recitare. Al Teatro Argot l'immenso flusso di coscienza di Joyce prenderà vita in Molly da martedì 20, con Chiara Caselli (la quale ha curato l'adattamento) e la regia di Maurizio Panici. Guardando la foto dello spettacolo al Teatro Biblioteca Quarticciolo, è inevitabile un collegamento con Vladimiro e Estragone di Aspettando Godot, loro però sono Totò e Vicè, due poetici e surreali clochard di un quartiere periferico di Palermo, sono legati da un'amicizia reciproca assoluta e vivono di frammenti di sogni che li fanno stare in bilico tra la natura e il cielo, in un tempo imprendibile tra passato e futuro, con la necessità di essere in due, per essere (gioverdì 22 e venerdì 23 novembre, biglietti €5, tel 06 98951725). Per il Romaeuropa Festival da giovedì 22 a sabato 24 al Teatro Vascello Disgrace, dal romanzo del premio Nobel John Maxwell - J. M.- Coetzee, partendo da una struggente storia di apartheid in Sudafrica si trasforma in metafora dell'Europa di oggi; regia di Kornél Mundruczó. Novecento di Baricco dice già tutto, per chi non ha letto il libro sarebbe meglio citare il film La leggenda del pianista sull'oceano di Tornatore; Antonello Avallone ripropone al Teatro dell'Angelo da martedì 20 a domenica 2 dicembre la sua personale rivisitazione dell'opera di Baricco. Rivoluzione? Staremo a vedere, quando si ruota intorno alla politica il rischio è sempre quello di precipitare nel retorico o nell'ideologismo, provateci se siete dalle parti di Ostia: Revolution (Belli e ribelli) al Teatro Fara Nume da venerdì 23 a domenica 25, è ambientato a Roma nel 1977, in un locale occupato, dove un gruppo di ragazze e ragazzi, spinti dalla voglia di libertà e di giustizia sociale, fondano un comitato dove discutono e si confrontano, analizzando una società in cui non si riconoscono più. Secondo noi però, non c'è miglior rivoluzione di quella che parte dai più piccoli, una rivoluzione civile e possibile, dunque a loro dedichiamo sempre la chiusura della rubrica. Per i piccoli (ma anche per i grandi) segnaliamo Fiabe Pop Up al Teatro Tor Bella Monaca, un palcoscenico che è una pagina bianca da riempire insieme al pubblico, invitato pertanto a portare ognuno un libro di fiabe (da martedì 20 a sabato 24, biglietti da 2 a 5 euro, ore 10.30, sabato ore 17.00, tel. 06 2010579); al Teatro Mongiovino dal 24 novembre al 2 dicembre, Storie per una buonanotte: tre bambini annoiati in una fredda stanza d’ospedale. Un’infermiera con i capelli azzurri che nasconde un sorprendente segreto. Uno sciacquone che, grazie ad una formula magica, apre un passaggio per mondi e regni incantati (sconto 13%). Già, forse ci vuole una formula magica, forse la sola cosa da rivoluzionare è la nostra fantasia. Buon Teatro.
A.G.

Riepilogo:

- Amleto² (il popolo non ha il pane? Diamogli le brioche) di e con Filippo Timi Teatro Ambra Jovinelli 15 | 25 novembre;
- Servo di scena, regia Franco Branciaroli, Teatro Argentina, 20 novembre - 2 dicembre (ridotto! sconto 60% prenotando con Atrapalo)
- Molly, da Ulisse di Joyce, regia Maurizio Panici, Teatro Argot Studio, 20 novembre
- 2 dicembre;
- Totò e Vicè, regia e interpretazione Enzo Vetrano e Stefano Randisi, Teatro Biblioteca Quarticciolo, 22 e 23 novembre (Low! €5, tel 06 98951725)
- Disgrace, regia Kornél Mundruczó, Teatro Vascello, 22 | 24 novembre; - Novecento, di e con Antonello Avallone, Teatro dell'Angelo, 20/11 - 2/12;
- Revolution (Belli e ribelli), da un’idea di Ilary Artemisia Rossi ed Emiliano Luccisano, Teatro Fara Nume, 23 | 25 novembre.

BAMBINI
 - Fiabe Pop Up, di Fabrizio Pallara e Dario Garofalo, Teatro Tor Bella Monaca, 20 - 24, ore 10.30, sabato ore 17,00 (Low! da 2 a 5 euro, tel 06 2010579)
- Storie per una buona notte, regia Alessandro Accettella e Gianni Silano, Teatro Mongiovino, 24 novembre - 2 dicembre (ridotto! sconto 13% prenotando con Atrapalo)

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