Al Doppio teatro
di Roma è andato in scena, Al Diavolo, scritto e diretto da
Francesca De Felice. Sulla scena Massimo Folgori e Alessandro Giova.
Sullo sfondo gli oggetti di scena vanno a riprodurre, unendosi tra
loro, un classico camerino di un artista. Un mobile con uno specchio
al centro dell’intera composizione, uno specchio che riflette le
fattezze di colui o colei che si trova di fronte. Uno specchio che
non può mentire. Un tempo che passa, nell’attesa. Una soluzione
servita su un piatto d’argento. Una decisione da prendere. Dubbi,
paure e tentazioni di un uomo. Uno spettacolo dove i due interpreti
si scambiano i ruoli interpretando, in alternanza, l’uomo,
possessore di anima e il Diavolo, colui che se ne vuole impossessare.
Uno spettacolo che nonostante la sua gradevolezza resta anch’esso
in attesa di sviluppare il proprio potenziale come quell’artista di
cabaret da esso rappresentato. Portando in scena una tematica già
sviscerata nei vari ambiti artistici avrei, a livello testuale,
affrontato la questione da un nuovo punto di vista, uno sguardo
rilevatore del nuovo, far conoscere al pubblico qualcosa che fino ad
ora non si era mai visto. Dare vita ad un’urgenza. Cosa voglio far
vedere? Cosa voglio far sentire? Quale è la cosa che a me regista e
a me scrittore preme dire?. Apprezzando alcuni spunti dati sia dal
testo che dalla resa registica sarebbero potuti essere portati fino in fondo sia
nelle uguaglianze che nelle differenze. Uno spettacolo gradevole con
un maggior potenziale da esprimere. Una buona prova degli attori che
si sono dovuti cimentare in cambi repentini tra l’anima e la sua
assenza.
Francesca
Cipriani
AL DIAVOLO
scritto e diretto da Francesca De Felice
con Massimo Folgori e Alessandro
visto al
DOPPIO TEATRO
Via Tunisi 16 - Roma
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