Cinecittà Bene
Comune, la Rete Territoriale del VII municipio di Roma, ha deciso di
organizzare la seconda edizione del Cinecittà Film Festival (CFF):
un evento autogestito, autofinanziato e a ingresso gratuito, a
sostegno della vertenza dei lavoratori di Cinecittà Sudios, contro i
licenziamenti ancora in atto delle maestranze, contro il devastante
piano di cementificazione che favorisce le attività commerciali a
discapito della produzione cinematografia.
Dal 9 al 12
luglio, nella splendida cornice del Parco degli Acquedotti, il
festival sarà un’occasione di riflessione e informazione
importante per contrastare il destino inaccettabile di un sito
produttivo storicamente e attualmente riconosciuto dalla
cinematografica internazionale.
Ma non solo.
Durante queste
quattro giornante verranno organizzati dibattiti e incontri per
interrogarsi e aprire nuove vertenze, con l’obiettivo di restituire
al cinema la dignità che merita e che nel nostro paese sembra essere
ormai destituita. L’annosa questione del monopolio della
distribuzione, la crescente chiusura delle sale cinematografiche, il
taglio delle risorse pubbliche verranno messe in relazione a due
grandi temi di attualità: l’abbandono delle periferie e lo
smantellamento della scuola pubblica. Cinema, cultura, lavoro,
istruzione e aggregazione sociale: il Cinecittà Film Festival
accende i riflettori sulle questioni di primaria importanza per il
nostro paese.
Quast’anno il
festival si arricchisce di nuovi spazi e inedite sezioni.
Novità assoluta
sarà la proiezione di 4 film in concorso, opere prime che non hanno
trovato ancora distribuzione nelle sale cinematografiche, che saranno
votati da una giuria popolare.
Tutte le mattine,
docenti universitari ed esperti del settore terranno delle lezioni di
storia del cinema. Nel pomeriggio verranno proiettati documentari,
film di animazione e ci sarà anche una sezione dedicata al cinema di
genere con un omaggio a Mario Bava.
Durante tutta la
durata del festival sarà attivo un media center con trasmissioni
radio curate da Radio Sonar e videointerviste che coinvolgeranno le
personalità del cinema che attraverseranno il festival.
Dopo la prima
edizione, che ha visto l’assegnazione del premio Ben Hur al maestro
Citto Maselli, per l’impegno nella difesa del cinema e della
cultura,
quest’anno
verrà premiato un altro maestro del cinema italiano.
Sarà come sempre
una festa popolare, accogliente e di qualità. Una risposta reale al
vuoto di offerta culturale che si prospetta anche questa estate nei
quartieri popolari di Roma come il nostro.
PROGRAMMA
CINECITTÀ FILM
FESTIVAL
dal 9 al 12 luglio
Parco degli
Acquedotti, entrata via Lemonia angolo circonvallazione Tuscolana
- laboratorio di
cinema attivo tutti i giorni a cura di Greve 61
- interviste e
approfondimenti tutti i giorni, h. 17.00-19.00, a cura di Radio Sonar
giovedì 9 luglio
area switch-back
Lezioni di storia
del cinema
h. 11.00
“Storia del
documentario in relazione alle trasformazioni urbanistiche e
sociali”, Ugo Gregoretti
Il cinema di genere
a km 0: Omaggio a Mario Bava
h. 16.00
Diabolik (1967,
101’)
I doc
h. 18.00
1055 – Una magia
senza fine di Martina Manca (2013, 14’)
La bella Virginia al
bagno di Eleonora Marino (2014, 58’)
Il cinema d’incanto:
Storie per piccoli e grandi spettatori
h. 20.00
Fantastic
Mr Fox di Wes Anderson (2009, 87’)
ARENA
GRANDE
Dibattito
h. 19-20.30
“Il futuro di
Cinecittà” + Premio Ben Hur a un maestro del cinema
Film in concorso
h.
21.00
Index Zero di Lorenzo Sportiello (2014, 82’)
Made
in Cinecittà
h. 22.30
Che strano chiamarsi
Federico di Ettore Scola (2013, 93’)
venerdì 10 luglio
area switch-back
Lezioni di storia
del cinema
h. 10.30-12.30
“Oltre l’immagine,
oltre la città. La sperimentazione audiovisiva e la metropoli
contemporanea”, Giacomo Ravesi (Università Roma Tre)
h. 16.00
“Corpi e luoghi
nel cinema sulla borgata romana di Pier Paolo Pasolini“, Alessandra
Fagioli (Università Lumsa, Scuola d'arte cinematografica Gian Maria
Volonté)
I doc
h. 18.00
Cane malato di Diego
Olivares (corto realizzato dal progetto "laboratorio Mina"
del comitato Vele di Scampia, 2015, 20’)
Largo Baracche di
Gaetano Di Vaio (2014, 65')
Il cinema d’incanto:
Storie per piccoli e grandi spettatori
h. 20.00
Shaun, vita
da pecora di M. Burton e R. Starzack (2015, 85’)
ARENA
GRANDE
Dibattito
h. 19-20.30
“Le periferie e il
cinema”
Film in concorso
h.
21.00
Roma Termini di Bartolomeo Pampaloni (2014, 78’)
Made
in Cinecittà
h. 22.30
Il sospetto di Citto
Maselli (1975, 111’)
sabato 11 luglio
area switch-back
Lezioni di storia
del cinema
h. 10.00-12.30
“Cinema italiano e
seconde generazioni: Why Not?”, Leonardo De Franceschi (Università
Roma Tre)
Il cinema di genere
a km 0: Omaggio a Mario Bava
h. 16.00
Ercole al centro
della Terra (1961, 91’)
I doc
h. 18.00
Va' pensiero di
Dagmawi Yimer (2013, 56’)
Palazzo Selam di
Chiara Sambuchi (2013, 45’)
Il cinema d’incanto:
Storie per piccoli e grandi spettatori
h. 20.00
Kirikù e
la strega Karabà di Michel Ocelot (1998, 74’)
ARENA
GRANDE
Dibattito
h. 19-20.30
“Sulla salute del
cinema a Roma, tra sale chiuse, tagli alla cultura e il City Fest”
Film in concorso
h.
21.00
Lepre meccanica di Gian Luca Catalfamo (2015, 105’)
Made
in Cinecittà
h. 22.30
Reality di Matteo
Garrone (2012, 115’)
domenica 12 luglio
area switch-back
Lezioni di storia
del cinema
h. 10.30-12.30
“Cinema e realtà
nel nuovo documentario”, Simone Moraldi (Associazione Culturale
ArtedelContatto)
Il cinema di genere
a km 0: Omaggio a Mario Bava
h. 16.00
Cani arrabbiati
(1974, 96’)
I doc
h. 18.00
Una scuola italiana
di Giulio Cederna e Angelo Loy (2011, 86')
Il cinema d’incanto:
Storie per piccoli e grandi spettatori
h. 20.00
Si alza il
vento di Hayao Miyazaki (2013, 126’)
ARENA
GRANDE
Dibattito
h. 19-20.30
“Cinema e scuola”
Film in concorso
h.
21.00
Il futuro è troppo grande di Giusy Buccheri e Michele
Citoni (2014, 79’)
Made in Cinecittà
h. 22.30
Habemus Papam di
Nanni Moretti (2011, 104’)