(nell'immagine: The Love Letter di Thomas Sully)
con te
è lo stesso privilegio ogni giorno:
l'esserci già destinati e ancora ignorare
come si fa a morire
(A.B.)
***
amore
distanza che mi tocca con mano
dal suo ambiguo lontano accontenta voglie,
sotterfugio e presagio:
è il dolore che si strazia con l'incanto
occorre tutta la memoria
per tanta storia mai vissuta:
di te mi accorgo solo ora
mia gioia oltrepassata
- qui aspetto
anche se nulla m'invita
che non sia l'eterno invito che da sempre
risorge da se stesso se deluso
sopravvivi, sopravvivi, ragazzetta
arcana come un graffito
nel tuo occhio girato
a guardarmi per l'ultima volta,
occhio che si vela nel vivere e si svela nell'addio
la seduzione, a volte, credimi
è l'essere zero con chi tutto si crede
(da: Poesie)
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